Cos’è un passaggio libero e perché è importante?
Qual è il passaggio libero raccomandato per le applicazioni di acque reflue municipali?
Qual è il limite massimo raccomandato per la dimensione delle particelle quando si usano giranti semiaperte?
Come vengono definite nel modulo le acque reflue non trattate, compresi gli scarichi dei servizi igienici all’interno degli edifici con solidi non più grandi di 50 mm?
Risultati del test
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Q: Cos’è un passaggio libero e perché è importante?
A: Il passaggio libero è utilizzato solo per definire il tipo di acqua di scarico in base alle dimensioni delle particelle o dei solidi e non ha alcun impatto sull’idraulica della pompa
Q: Cos’è un passaggio libero e perché è importante?
A: Il passaggio libero è un altro modo di descrivere il diametro della tubazione di entrata o di uscita
Q: Cos’è un passaggio libero e perché è importante?
A: Il passaggio libero descrive le dimensioni delle particelle o dei solidi che possono passare liberamente attraverso i componenti idraulici della pompa e questo è fondamentale per evitare ostruzioni nella pompa
Q: Qual è il passaggio libero raccomandato per le applicazioni di acque reflue municipali?
A: Minimo 35 mm
Q: Qual è il passaggio libero raccomandato per le applicazioni di acque reflue municipali?
A: Minimo 80 mm
Q: Qual è il passaggio libero raccomandato per le applicazioni di acque reflue municipali?
A: Minimo 12 mm
Q: Qual è il limite massimo raccomandato per la dimensione delle particelle quando si usano giranti semiaperte?
A: Fino a 35 mm
Q: Qual è il limite massimo raccomandato per la dimensione delle particelle quando si usano giranti semiaperte?
A: Fino a 50 mm
Q: Qual è il limite massimo raccomandato per la dimensione delle particelle quando si usano giranti semiaperte?
A: Fino a 12 mm
Q: Come vengono definite nel modulo le acque reflue non trattate, compresi gli scarichi dei servizi igienici all’interno degli edifici con solidi non più grandi di 50 mm?
A: Come acqua nera
Q: Come vengono definite nel modulo le acque reflue non trattate, compresi gli scarichi dei servizi igienici all’interno degli edifici con solidi non più grandi di 50 mm?
A: Come acque fognarie
Q: Come vengono definite nel modulo le acque reflue non trattate, compresi gli scarichi dei servizi igienici all’interno degli edifici con solidi non più grandi di 50 mm?
A: Come acqua marrone