In questo tutorial, apprenderai le nozioni di base sul dimensionamento delle pompe sommerse per il prelievo dell’acqua di falda per uso domestico. Esamineremo inoltre brevemente le migliori prassi per l’installazione delle pompe.     

Il prelievo dell’acqua di falda per uso domestico è in genere rilevante nelle zone remote, dove il costo dell’estensione della rete idrica comunale per servire un numero ridotto di abitazioni è troppo alto.    

Un pozzo viene in genere trivellato nei pressi di ciascuna abitazione e una pompa sommersa viene installata per erogare la necessaria acqua per uso domestico.   

L’aspetto più importante quando si dimensiona una pompa sommersa è assicurarsi che sia in grado di erogare la pressione e la portata necessarie. La portata richiesta dipenderà dalle esigenze degli utenti finali. Se due bagni, una lavatrice e una lavastoviglie sono presenti nell’abitazione e UN sistema di irrigazione in giardino, la pompa dovrà essere in grado di erogare una portata superiore rispetto a un’abitazione con un solo bagno e un rubinetto in cucina.    

La pressione - o prevalenza - è ricavata determinando i seguenti parametri:
Prevalenza e perdita di carico dal livello dinamico al serbatoio a membrana - il livello dinamico è il livello dell’acqua quando la pompa è in funzione.
Prevalenza e perdita di carico dal serbatoio a membrana al rubinetto nella posizione più elevata nell’abitazione.
Pressione minima al rubinetto più alto.
   
Una volta determinati questi parametri, è possibile selezionare la pompa ottimale per il prelievo dell’acqua di falda. Basta trovare la portata e la prevalenza desiderate sul grafico della curva della pompa. In questo esempio, sarà necessaria una pompa in grado di erogare 2 m3/h a 100 m, vale a dire una pompa SQ2.     

Ma il dimensionamento è davvero importante quando la pompa serve una sola abitazione? La risposta è “sì”. Una pompa sottodimensionata erogherà una portata o pressione inferiore e non sarà in grado di offrire la capacità oraria richiesta ai carichi di picco, o la prevalenza necessaria.

Una pompa sovradimensionata, d’altro canto, riduce l’efficienza energetica, con elevati costi operativi. Quindi, per la famiglia, il giusto dimensionamento è importante.      

Ora che abbiamo determinato la dimensione ottimale della pompa sommersa, possiamo analizzare un paio di punti importanti riguardo l’installazione. Come regola generale, il diametro nominale della pompa deve essere uguale al diametro del pozzo.      
   
Se il pozzo è troppo grande, c’è il rischio che la ridotta portata attraverso il motore causi la stagnazione dell’acqua nel pozzo e il potenziale surriscaldamento del motore. Il motore è molto sensibile alla temperatura dell’acqua; se la temperatura dell’acqua è superiore a 30°C, assicurarsi sempre che la portata minima attraverso il motore sia di 0,15 m/sec.
    
In condizioni gravose, la pompa può essere dotata di una camicia di raffreddamento per migliorare il raffreddamento del motore.  

Un altro aspetto importante è la profondità dell’installazione. Il gruppo pompa deve essere installato sotto la falda dinamica per evitare il rischio di marcia a secco durante il funzionamento.  

Infine, diamo un’occhiata al serbatoio in pressione in un impianto sommerso. Le dimensioni del serbatoio dipendono dalla pompa selezionata, un aspetto importante da tenere presente, soprattutto se lo spazio allocato per il serbatoio in casa è limitato.

In un impianto convenzionale, in cui la pompa è controllata da un pressostato, il serbatoio in pressione deve essere in genere in grado di contenere da 50 a 200 litri d’acqua per assicurare una pressione sufficiente dai rubinetti.      

Se invece si installa una pompa più avanzata, con un convertitore di frequenza integrato, un piccolo serbatoio di 8 litri sarà sufficiente. Questo perché la pompa regola automaticamente la propria velocità in base alla domanda, erogando l’esatta pressione richiesta a tutti i rubinetti in qualsiasi momento.

Questo significa un maggiore comfort per le persone nell’abitazione.