Riutilizzo dell'acqua: dai componenti ai sistemi

Marco, in termini di trattamento dell’acqua nell’industria, un aspetto importante è il riutilizzo dell’acqua che sta diventando sempre più popolare.

Nel complesso, il trattamento delle acque reflue nell’industria è un argomento interessante, ma ci sono alcune sfide, giusto?

Sicuramente.

Soprattutto perché il trattamento delle acque interessa diversi settori.

Quindi, diversi step del trattamento devono essere applicati in base alla fase in cui ci troviamo in una determinata industria.

In generale, il processo del trattamento e del riutilizzo dell’acqua può essere suddiviso in tre fasi.

In primo luogo, c’è il trattamento fisico.

In questa fase, l’acqua viene filtrata, usando filtri a sabbia o a membrana.

Un altro step importante è il trattamento chimico, che consiste in un gran numero di pasaggi diversi

Ad esempio, c’è la correzione del pH e altri interventi in cui vengono utilizzati molti prodotti chimici.

E poi ovviamente abbiamo la disinfezione chimica.

Per ultimo, ma non meno importante, abbiamo lo step del trattamento biologico con il quale ci occupiamo del materiale organico nell’acqua, e i batteri, permettendoci di trattare l’acqua in quell’area specifica.

Questo sembra più simile un approccio sistematico.

Quindi, ci stiamo muovendo da un approccio basato sul componente a un approccio sistematico, ottimizzando i sistemi.

Per questo abbiamo bisogno di tecnologie innovative

Penso che abbiamo alcuni buoni esempi di questo, giusto?

Sì. Sicuramente.

Il nostro primo esempio è il trattamento tramite agenti chimici nelle torri di raffreddamento.

In una torre di raffreddamento, è necessario aggiungere diversi prodotti chimici, stabilizzatori, agenti chimici anticalcare o prodotti chimici per la disinfezione.

Nell’area dei biocidi e della disinfezione, una pompa dosatrice è al cuore del processo, dosando le sostanze chimiche nella linea di processo.

Ma dobbiamo anche monitorare il tutto.

Stiamo raggiungendo gli obiettivi che desideriamo conseguire? Per verificarlo, abbiamo bisogno di dispositivi di misurazione e controllo collegati alla pompa dosatrice.

Poiché utilizziamo prodotti chimici, la gestione di questi ultimi è un altro aspetto fondamentale.

Ecco perché abbiamo sviluppato un’app di servizio basata sulla pompa dosatrice, in modo da poter abbinare il tipo di prodotto chimico alla pompa e la misurazione per documentare ciò che stiamo facendo.

In questo modo, possiamo assicurarci di rispettare sempre le normative.

Un altro esempio è il trattamento fisico che consiste in una unità di filtrazione a membrana in cui noi installiamo la nostra iSOLUTIONS.

Qui, ci concentriamo su un approccio sistematico alle pompe, al sistema di pompaggio e ai componenti della pompa, riunendo tutti questi aspetti in un’unica soluzione, aggiungendo valore ai sistemi dei nostri clienti.

Le pompe comunicano l’una con l’altra.

Ricevono i segnali dal processo industriale consentendo loro di lavorare in un modo più ottimizzato in base alle esigenze dei sistemi di filtrazione.

Tutto questo è fantastico, ma ancora a un livello fisico.

Abbiamo anche degli esempi in cui ci concentriamo maggiormente sul software e gli algoritmi, vero?

Esatto. In realtà abbiamo iniziato a livello di componente, realizzando i sottosistemi.

E grazie a questa conoscenza di pompe e sistemi di pompaggio, abbiamo sviluppato algoritmi per ottimizzare i sistemi basati sui dati della pompa, le conoscenze, l’expertise applicativo, tutte cose che abbiamo in Grundfos.

Con tutto questo, possiamo portare i sistemi al livello successivo, rendendoli efficienti a livello energetico, idrico e chimico, in modo che questi algoritmi possano ottimizzare l'impronta completa del sistema.

E questa è un’ottima cosa perché dimostra che ora ci stiamo muovendo dall’ottimizzazione dei componenti all’ottimizzazione di interi sistemi, e questo aiuta davvero i nostri clienti i quali possono rendere i loro sistemi più efficienti e ottimizzare l’intero processo.

Stiamo uscendo dal business dei componenti applicando un approccio pi olistico al sistema.

E in termini di riutilizzo dell’acqua, penso che ci aiuterà in futuro.