Monitoraggio e controllo delle stazioni di pompaggio
Studiando una gamma di prodotti Grundfos, scoprirai come il monitoraggio possa ottimizzare la tua stazione di pompaggio.
Il monitoraggio è davvero fondamentale per la maggior parte delle applicazioni industriali, cosa succede nell’impianto, soprattutto quando l’installazione è sotterranea, come nelle stazioni di pompaggio.
Questo video presenta i prodotti per il monitoraggio e la regolazione di Grundfos, e illustra come possono aggiungere valore al vostro impianto contribuendo a evitare inconvenienti, come tempi di fermo non pianificati. Tutti i prodotti si integrano alla perfezione per facilitare l’installazione, la messa in servizio e l’auto-manutenzione delle pompe e del pozzo, offrendo quindi una soluzione di facile uso, con ovvi benefici. Vediamo ora ognuno dei prodotti e le loro caratteristiche distintive.
Grundfos Dedicated Controls è un sistema di monitoraggio e regolazione intelligente con tutte le funzionalità necessarie a ottimizzare le stazioni di pompaggio. I livelli di avvio e arresto delle pompe possono essere trasmessi da interruttori a galleggiante, sensori a ultrasuoni o trasduttori di pressione. Il sistema può regolare fino a sei pompe e le caratteristiche
• Ottimizzazione energetica automatica adatta costantemente la velocità della pompa al fabbisogno
• Anti-intasamento, grazie a sequenze automatiche di lavaggio e rotazione inversa
• Facile messa in servizio, grazie alla procedura guidata integrata
• Controllo dei mixer per ridurre il sedimento di fanghi sul fondo del pozzo
• Integrazione con qualsiasi sistema SCADA Tutte queste caratteristiche contribuiscono a ottimizzare la stazione di pompaggio, per una migliore efficienza energetica e una maggiore affidabilità.
Il modulo sensore Grundfos IO 113 è specificamente progettato per le pompe per acque reflue SL e SE con uno scopo molto preciso: proteggere il motore da danni. Ciò è possibile monitorando in modo costante l’umidità nel motore, la temperatura degli avvolgimenti e il contenuto di acqua nella camera olio.
Se l'umidità, la temperatura del motore o il contenuto di acqua nella camera olio superano il livello accettabile, il sensore emette un avviso. In questo modo, è possibile intervenire prima che si verifichi un guasto, con minori tempi di fermo e, cosa altrettanto importante, con assoluta tranquillità.
Abbiamo poi l’unità MP 204 di Grundfos, per la protezione elettronica del motore, che protegge i motori 24 ore su 24. Inoltre, consente di monitorare il consumo energetico. Previene danni al motore e alla pompa monitorando una serie di parametri, tra cui:
• Sovraccarico e sottocarico
• Temperatura del motore
• Sovratensione e sottotensione
• Assorbimento elettrico
• Resistenza dell’isolamento
• Tensione della corrente
• Fase assente
• Sequenza di fase errata
Per esempio, se l’unità MP 204 rileva una caduta del fattore di potenza, può significare che la pompa è inceppata o intasata. Oppure la girante potrebbe essere usurata e richiedere manutenzione per evitare gravi guasti o eventuali allagamenti.
Continuiamo con il convertitore di frequenza CUE di Grundfos. È progettato per garantire la massima efficienza energetica regolando automaticamente la velocità della pompa in base al fabbisogno. Diamo una rapida occhiata a come funziona. Il funzionamento di una stazione di pompaggio in genere presenta un profilo giornaliero con picchi di portata la mattina e la sera. Il convertitore di frequenza consente di regolare la portata di scarico, evitando di sprecare energia per mantenere la stessa velocità elevata durante il giorno quando la portata è bassa.
Inoltre, il convertitore di frequenza CUE è pre-programmato.Ciò consente di ridurre molto i tempi di messa in servizio rispetto a programmare manualmente da zero un convertitore di frequenza standard.
Passiamo ora al modulo IO 351 B. Scambia segnali digitali e analogici tra l’unità di regolazione e il resto dell’impianto elettrico.
Il modulo IO 351 B è usato con una o due pompe Grundfos per acque reflue a velocità costante. In alternativa, può essere controllato da variatori di velocità esterni, come il convertitore di frequenza CUE di Grundfos.
Poi, abbiamo il regolatore CU 362, che in pratica è la “mente” del sistema Dedicated Controls. Includono una procedura guidata integrata, display grafico completo, accesso ai dati on-site, pulsanti dinamici e tanto altro ancora.
Inoltre, il regolatore CU 362 ha incorporate diverse funzioni adattative, tra cui:
• Ottimizzazione energetica
• Raggruppamento delle pompe
• Anti-intasamento
• E molto altro ancora...
Il CU 362 supporta anche la comunicazione con dispositivi di monitoraggio o altre unità esterne mediante interfaccia CIM (Communication Interface Module) attraverso diversi protocolli.
Permette anche la comunicazione avanzata di dati, sia cablata sia wireless (GPRS e GSM), a sistemi BMS e SCADA.
Infine, Grundfos Remote Management è un sistema basato su Internet per il monitoraggio e la gestione da remoto delle installazioni con pompe, e rappresenta un’alternativa economica ai sistemi SCADA. Fornisce una panoramica della rete delle acque reflue, consentendo l’accesso a monitoraggio e analisi in diretta comodamente dal proprio ufficio.
Quindi, per esempio, un comune che ha molte stazioni di pompaggio potrà risparmiare notevolmente su tempi e costi per il personale, rendendo inutili le ispezioni visive manuali.
Ricapitolando, i prodotti di Grundfos per il monitoraggio e la regolazione consentono l’accesso immediato ai dati dell’impianto, con i seguenti vantaggi:
• Migliora l’efficienza energetica e l’affidabilità
• Riduce o evita completamente i tempi di fermo
• Riduce i costi di messa in servizio e costi operativi
• E più in generale l’assoluta tranquillità di sapere, 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, cosa succede nella vostra stazione di pompaggio